Le proteste si basano su una serie di argomentazioni contro la costruzione della TAV riguardo diversi motivi per cui gli attivisti hanno scelto di dire NO al progetto TAV.
Per comprendere il movimento "No TAV" è necessario analizzare le motivazioni delle loro proteste. Troverete in questa scheda i pensieri più diffusi dei detrattori di questo progetto.
Ci concentreremo qui sul PERCHE' dell'opposizione. Qui troverete una tipica riproduzione dei volantini distribuiti durante le manifestazioni. Questo flyer include alcuni elementi contro il progetto TAV.
Esempio di volantino No TAV
Esiste già una linea internazionale, a doppio binario, ed il traforo del Frejus è stato da pochi anni ampliato in modo da permettere il transito di treni merci che possono trasportare autoarticolati o singoli container. La linea esistente oggi è utilizzata al 20% della sua potenzialità. Il TGV Parigi Milano passa 3 volte al giorno collegando Lione a Torino. Il funzionamento di una linea ad alta velocità ha consumi energetici molto più alti rispetto a quelli di un treno classico. Il bilancio energetico-ambientale del TAV è nettamente negativo.
La relazione COWI degli stessi promotori prevede un rischio geologico gravissimo. I cantieri producono inquinamento e stravolgono l'ambiente. Le montagne di roccia (smarino) estratte dal nuovo tunnel di 57 km andranno a pesare in discariche con dispersione di materiale dannoso. Quante falde acquifere saranno inquinate e disperse ? Il disastro del TAV Firenze Bologna è di esempio.
In una valle si sommano gli effetti inquinanti di un cantiere attraverso l'acqua e le polveri trasportate dal vento. La salute degli abitanti ne risulta minacciata. Gli stessi proponenti dicono che ci sarà un aumento di patologie respiratorie, sicuramente anche allergiche e tumorali nell'area metropolitana.
La durata del viaggio tra Torino e Lione, attualmente intorno alle 4 ore, si ridurrebbe di 40 minuti: ne vale la pena? Si spendono miliardi per costruire treni ad alta velocità che pur con tariffe alte non sono remunerative e cosi facendo vengono tagliate le linee locali e dei pendolari.
Sono lavori a scadenza e solamente quelli di basso livello qualitativo e retributivo sono affidati a imprese locali che devono lavorare al ribasso. La grande opera è incompatibile con lo sviluppo dei lavori tradizionali della valle: agricoltura, artigianato, turismo, cultura. Stravolge la vita delle comunità locali e dei territori coinvolti.
Le stesse procedure di legge non sono state seguite, come ha anche sancito la sentenza del Tribunale Permanente dei Popoli. Alle proteste la magistratura risponde con centinaia di denunce, processi, sanzioni per ogni anche piccola violazione (come ad esempio la violazione al divieto di accesso arbitrario ad una strada che porta al cantiere).
In conclusione, tutte le prove fornite dalle indagini condotte da scienziati certificati indicano che questo nuovo collegamento ferroviario :
La sintesi di tutti questi elementi, provenienti da fonti istituzionali, dalla stampa e da indagini scientifiche sul campo, porta gli attivisti alla seguente conclusione: la TAV è un progetto del tutto inutile, che va combattuto. Per saperne di più su questa lotta, troverete nella pagina seguente "come si manifestano le rivendicazioni degli avversari".